Non andrà tutto bene. Per esperienza, niente è mai andato bene perché qualcuno lo ha ripetuto come una giaculatoria. Non è una pia menzogna, ma qualcosa forse di più miserabile: è una fuga. Grandi uscite a veder le stelle sono invece avvenute di fronte alla consapevolezza che la situazione volge al peggio, che la fine è una possibilità. Ovviamente, lo è anche la follia. Tuttavia, se non si riconosce che c’è bellezza nel tremendo – a cui non a caso, dalla tragedia greca al tantrismo hindu sono associate virtù catartiche – non è possibile evadere dalla miseria della paura.
LeggiNon siamo più in grado di fare molte posizioni di yoga, e forse non è un male
Esisterà ancora, come sembra da certi annunci, qualcuno che si iscrive a un corso di yoga per togliersi la soddisfazione di fare la spaccata a quarant’anni suonati. La realtà dei fatti, però, è ben diversa, e chi insegna questa disciplina potrà riconoscersi in quanto segue con la sua statistica, personale ma a suo modo significativa: per la gran parte delle persone che si rivolgono allo yoga, oggi, molte delle posizioni più iconiche non sono realizzabili né lo saranno dopo uno, cinque, dieci anni di pratica se non con molti adattamenti e molta fantasia.
LeggiUddiyana bandha e il vuoto addominale
Uddiyana bandha, grazie al suo potenziale riabilitativo e con il nome di vuoto addominale o ginnastica ipopressiva, si sta diffondendo anche fuori dallo Yoga una delle sue pratiche più peculiari, in cui però è difficile separare la componente corporale da quella psichica. Ecco perché, anche praticato come gesto atletico, Uddiyana bandha non può essere soltanto […]
LeggiEsistono gli stili di yoga?
Quanti stili di Yoga esistono? Risposta breve: dal punto di vista commerciale molti, e rispondono più ai bisogni di fare tribù e di battere cassa che a una visione chiara e particolare; dal punto di vista della metodologia, già il campo si restringe a poche variabili, visto che nella maggior parte dei casi si tratta […]
LeggiLe cazzate pseudospirituali nuocciono anche a chi non ci crede
Le cazzate pseudospirituali fanno male, su questo siamo tutti d’accordo. Non se ne può più di energie e pensieri positivi, di beveroni sciamanici, sorellanze e fratellanze con cui il mondo dello yoga e dintorni ha messo alla berlina sé stesso. Io stesso non riesco ormai più a pronunciare la parola namastè, anche solo mentalmente, senza visualizzare la targa della Jaguar di Howard Hamlin in Better Call Saul.
LeggiMeditare nel post-pandemia: un’inversione di tendenza
C’era tutto un discorso in quel silenzio,tutto un parlare in ogni muto gesto;pareva come se avessero appresoch’era stato salvato un mondo intero,o che un mondo era andato in distruzione; W. Shakespeare, Il racconto d’inverno Saranno stati i due anni di follia pandemica e il presente ancora più subdolamente fosco, saranno i mantra della normalità che, […]
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